Ultima modifica: 8 Luglio 2020

Stefano Balan 3DS

Oggetto: Pensiero

Ciao, io sono amore, lo so che sono tempi duri ma proprio per questo ho deciso di scrivervi.

Io esisto in tante forme, e dei pezzi di me vivono in tutti voi.

Magari in questo periodo non mi riuscite a vedere e sentite poco parlare di me, ma non è una scusa per allontanare i vostri cuori.

Io sono proprio lì.

Non voglio obbligare nessuno a leggere queste parole ma se sentite la mia mancanza mettetevi comodi.

Mi è sempre piaciuto viaggiare, in tutti i posti del mondo, nel cuore di tutti.

E vi ho visti sapete?

Anche tu che forse ora starai leggendo.

Ora vi vedo lontani sapete? E mi rattristo.

Prima c’era quel ragazzo con i capelli ricci sempre al vento, con il suo zaino verde e l’ansia negli occhi.

Aspettava sempre con guardo distratto l’arrivo di lei davanti a scuola.

Prendeva il tram sempre un po’ prima per aspettare di vederla scendere dal ponte.

Fumava una camel blu.

Lei non ha mai saputo e non sa da quanto il mio nome combacia ormai con il suo.

Lui con i jeans sempre troppo stretti e le felpe troppo larghe.

E quando arrivava forse gli si allargava un po’ anche il cuore, e io brillavo sempre di più.

Un po’ mi manca anche quella ragazza e quel ragazzo.

Sempre a litigare, e io sempre a fargli fare pace.

Erano pieni di me.

Lui era addirittura cambiato grazie a lei,o forse grazie a me.

Aveva smesso di fare cazzate,di essere sempre triste, e piano piano io e lei lo mettemmo a posto.

Lei era la cosa più bella che gli è mai successa,e glielo ho fatto capire.

Lei gli ha insegnato ad amare.

E lui a fare l’amore, che forse è un altro modo per amare infondo no?

Ora io vivo ancora in loro, forse più forte che mai,e appena si rivedranno,sarò più forte anche di una bomba nucleare.

Infine vorrei parlarvi di un ultima persona.

Forse la conoscerete bene o forse no.

È un ragazzo con lo sguardo malinconico, e due occhi scuri scuri.

Io mi illuminavo ogni giorno nel suo cuore.

Seconda fila a destra dalla cattedra, secondo banco da sinistra o da destra.

Lei è straordinaria,perchè con unnsolo sguardo metteva ordine nella sua vita.

Gli faceva capire chi vuole essere e dove vuole stare.

Lui vuole stare tra le sue braccia,con un tramonto alle spalle a parlare del tempo che fa, perchè il tempo che passa con lei non l’ha mai sentito.

Non sono sicuro di stare anche nel suo di cuore, o se porto il suo nome, ma al loro guardarsi io sono infinito.

Da quando non la vede più non sorride più così tanto, e il cuore forse si è un po’ spezzato.

Ma sono sicuro che appena finirà questo momento lei glielo rimetterà apposto con un abbraccio che sarà la fine del mondo.

E io tornerò più forte che mai, e vi accorgerete che in realtà,non me ne sono mai andato.

Vedrete…

Io vi ho parlato di questa parte di me però ce ne sono tante altre, non meno importanti.

Alcune continuano a illuminare le nostre giornate,forse più che mai.

Altre purtroppo sono un po’ oscurate da questa situazione.

È quindi importante che voi siate consapevoli che questo che stiamo passando è solo un periodo e sia io che voi torneremo a brillare come prima.

Promesso.

14 Mar 2020