Ultima modifica: 10 Giugno 2020

Anna Pozzan 2DL

Oggetto: Riflessione

“Nella sola provincia di Bergamo sono ad oggi cinquanta i medici infettati, uno di questi è morto nei giorni scorsi, che con gli altri due decessi di camici bianchi in Lombardia e Veneto portano a tre le vittime fra i medici

Questa notizia di cronaca, presa dal sito online de “l’Eco di Bergamo”,  fa riflettere molto sulla situazione che stiamo vivendo in questo ultimo periodo.

L’Italia, come la Cina, è stato uno dei paesi più colpiti da questo virus, nonostante ciò noi non stiamo  mollando perché vogliamo affrontare questa situazione restando uniti e soprattutto  portando avanti  l’hashtag “#Andrà tutto bene”.

Il nostro paese ha la fortuna di avere ottimi medici ed infermieri e un buon sistema sanitario con i quali sta lottando ogni giorno per impedire al virus di espandersi e salvare così migliaia di vite; la maggior parte di loro ha preferito continuare a lavorare piuttosto che restare a casa aderendo ad una scelta complicata e consapevole per aiutare l’Italia e tutti noi.

Possiamo dire che i veri eroi di questo momento sono proprio loro, i Medici con la M maiuscola, perché hanno dovuto e stanno tutt’ora affrontando momenti difficili; è grazie al loro lavoro e alla loro dedizione di questi giorni se stiamo superando e supereremo definitivamente questa situazione.

A loro va il nostro immenso grazie ! Ed è proprio per questo motivo che Sabato 14 Marzo 2020 alle ore 12:00 in tutta Italia si sentiranno i nostri applausi, quelli di ciascun italiano rivolti solo a loro per ringraziarli del lavoro che svolgono e dei sacrifici cui sono sottoposti.

Ed anche se “ Io resto a casa” ……. insieme possiamo farcela!

Concludo riportando le parole del nostro Presidente del Consiglio Giuseppe Conte perché sono la sintesi di quanto stiamo vivendo, la speranza che è in tutti e che deve arrivare al cuore di ciascuno :

“Rimaniamo più distanti oggi, per riabbracciarci domani. Fermiamoci oggi, per correre più veloce domani”