Liceo Giulio Casiraghi

Ormai è da più di una settimana che sono in quarantena e sono 3 settimane che non vado a scuola e non mi alleno. È passato solo qualche giorno, invece, da quando sono iniziate a mancarmi le mie vecchie abitudini, i miei amici, la mia squadra e, anche se strano, la scuola e tutti i professori. E sì, dico che è strano perché di solito noi studenti non desideriamo altro che andare in vacanza e lasciare per un po’ di tempo gli studi. Adesso, invece, mi ritrovo in una situazione in cui tutto vorrei tranne che stare confinata a casa, lontana da scuola. Mi mancano le lezioni, i compagni e le merendine delle macchinette. Non so più come occupare il tempo, perché tutte le ore che prima trascorrevo seduta al mio banco, ora le passo a casa. Ovviamente ci sono le videolezioni ma sono solitamente per 2 ore al giorno, meno della metà rispetto all’orario di prima. Infatti adesso, il tempo che settimana fa sembrava scorrere abbastanza velocemente, è sempre più lento, più pesante, difficile da occupare. Oltre al mattino impiegato per le lezioni e allo studio rimangono tutto il pomeriggio e la sera completamente “vuoti”. Non ci sono più neanche gli allenamenti, e trovare attività produttive da svolgere è difficile. Le mura della mia casa sembrano stringersi sempre di più e diventare opprimenti. Quello che prima consideravo il mio luogo di riposo ora è la mia “prigione”. Spero che questa situazione migliori il prima possibile in modo da tornare alla normalità. In questi giorni ho notato il crescere di attività per l’aiuto degli ospedali che hanno difficoltà a trovare posti letto per le terapie intensive. Una di queste iniziative, quella di Chiara Ferragni e Fedez, mi ha lasciata molto colpita. La loro “campagna”, infatti, ha raggiunto oltre 96 paesi e raccolto più di 4 milioni di euro, il che è incredibile. Tutto ciò grazie al magnifico potere della condivisione (come dice Chiara Ferragni). È grazie a queste iniziative che credo che tutti insieme ce la possiamo fare. Forza Italia. Forza Mondo.