Ultima modifica: 8 Giugno 2020

Anonimo

Oggetto: Riflessione

“Oggi è una settimana che sono chiusa in casa e devo ammettere che non è stato per niente facile e probabilmente non lo sarà per le prossime settimane; per una ragazza come me sempre piena di impegni, solita ad allenarsi quasi tutti i giorni della settimana e a uscire appena ne ha la possibilità, ritrovarsi chiusa in casa con moltissimo tempo libero è stato destabilizzante. Nonostante però le difficoltà, che tutt’ora vivo, ho trovato dei lati positivi nell’avere così tanto tempo a disposizione per me stessa: innanzi tutto ho riflettuto molto su di me, sulla mia figura, su come sono, su cosa ho vissuto nell’ultimo periodo, prima che tutto ciò ci travolgesse, e su quello che costantemente provo; ho pensato a lungo ai miei obbiettivi e a come raggiungerli, mi sto impegnando a mantenere la mia determinazione senza farmi tentare dalla pigrizia e anche se parecchio difficile ci sto pian piano riuscendo imponendomi piccoli obbiettivi a breve termine. Non è sempre facile trovare qualcosa da fare, ci sono spesso momenti vuoti in cui l’unica cosa che vorrei fare è uscire di casa, andare a correre, giocare una partita di pallavolo o incontrare i miei amici e lasciarmi alle spalle tutta questa situazione. […] Durante questa settimana ho riflettuto anche su quanti atteggiamenti o comportamenti diamo spesso per scontato, dalla mamma che ci da la buona giornata ogni mattina, dal ragazzo/a che involontariamente ci sorride sul tram, agli amici che ti salutano appena arrivi a  scuola, al compagno di banco che cerca di tranquillizzarti prima di un’interrogazione o verifica… che però nel momento in cui ci vengono a mancare, ci accorgiamo della loro importanza e di come nel loro piccolo ci rendono ogni giorno più felici”.