Liceo Giulio Casiraghi

Il coronavirus è ormai un problema nazionale, e bisogna affrontarlo con solidarietà, per cercare di contenere questa emergenza molto grave. Bisogna infatti cercare di stare a casa il più possibile e di uscire solo per le esigenze fondamentali (spesa, comprare i medicinali..). Molto spesso le persone dicono di voler stare a casa tutto il giorno sul divano, a guardare una serie tv, e ora, con una emergenza grave come questa, si lamentano perché non possono uscire per fare una passeggiata, quando in realtà, al parco, non vanno mai.  Il governo sta dicendo semplicemente di stare a casa: si può salvare il mondo stando straiati sul divano.. Per quanto riguarda la didattica online, io, personalmente, sono molto contenta, perché è un modo alternativo (d’emergenza) per proseguire il programma scolastico e non rimanere indietro. Quello che mi manca particolarmente sono i miei amici. Abituata com’ero a vederli ogni giorno e poter condividere con loro le mie emozioni, le mie impressioni, la mia vita, mi lascia un grande vuoto, che riesco a colmare parzialmente grazie alle video chat e alle chat, nelle quali riusciamo a sentirci un po’ più vicini. Mi manca anche il mio sport, atletica, nel quale riesco a scaricare tutte le mie tensioni e che comunque mi appassiona tanto. Ho deciso di prendere questo periodo di “ritiro forzato” per continuare con il programma scolastico, ma anche per ritrovare me stessa, stare un po’ di più con la mia famiglia e poter fare le cose che mi piacciono, che sono impossibili da fare durante l’anno scolastico a causa dei miei tantissimi impegni. Sto dedicando del tempo anche al mio piccolo cagnolino con cui mi diverto a giocare e che mi da tanto amore. Spero di ricordare questo periodo non solo come un momento molto difficile per l’Italia e per tutti noi, ma anche come un momento per fermarsi a riflettere sui valori importanti della vita.

Vittoria Sbampato cl 1BS