Ultima modifica: 23 Giugno 2020

Elisa Cedrati 2BS

Oggetto: Riflessione

Questa

Ho paura.

Ho paura per ciò che accadrà e che continua ad accadere. Questa situazione ha stravolto la mia vita e quella di tutte le persone.

In questo momento faccio fatica a trasmettere tutto ciò che provo dentro e probabilmente mi esprimerò in un modo non del tutto corretto ma è come se mi sentissi protagonista di un film fantasy, mi sembra tutto così surreale…

 Mi manca andare a danza e tornare a casa stanca morta ma felice di tutto il mio sforzo, mi manca poter abbracciare i miei amici e passare del tempo con loro davanti a un buon panino del mc, mi manca incrociare lo sguardo dei miei professori, condividere la gioia che provavo quando non venivo interrogata con coloro che come me non dovevano sostenere un’interrogazione  e bere un caffè caldo in compagnia durante le ore buche.

Mi manca mia nonna e la sua pasta al sugo che mi preparava ogni mercoledì quando tornavo da scuola, non la vedo da 1 mese e per me è molto difficile visto che fino a poco tempo fa la vedevo ogni giorno, ma so che tutto questo sforzo che sto facendo è per il suo bene perché preferisco non vederla per 1 mese che non vederla mai più. In poche parole mi manca la mia vita.

Ogni sera ringrazio tutti i medici per il duro lavoro che stanno facendo e prego per tutte  quelle persone che purtroppo non hanno un letto caldo su cui dormire ma sono in un letto di ospedale.

Spero con tutti il cuore che questa situazione possa concludersi al più presto possibile e che tutto possa tornare alla normalità.

Una cosa positiva però devo dirla: questa situazione mi sta insegnato ad amare la mia vita e ad amare tutto ciò che la vita mi offre…