Anonimo 1HS
Oggetto: AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
A causa del Coronavirus siamo obbligati a rimanere nelle nostre abitazioni. Essendo abituata, come molti altri, ad una vita piuttosto movimentata, tra scuola, sport e altre attività, non mi trovo benissimo in questa situazione. Inizialmente pensavo non fosse un problema stare a casa, visto quanto mi lamento di non avere tempo, ma averne troppo credo sia peggio, perché perdi la cognizione delle giornate che passano e non ti rendi conto che questi momenti possono diventare importanti se sfruttati al meglio. Dal primo giorno ho cominciato a stare in videochiamata con i miei amici, le persone che mi mancano di più in questo momento, grazie alle tecnologie che ci circondano: secondo me, infatti, il modo migliore per dare significato a queste giornate monotone è passarle con coloro che ti fanno sentire bene. Inoltre sto riprendendo tutto ciò che avevo sospeso, come un argomento di qualche materia che non ho capito bene, o qualche film o serie tv che non ho finito di vedere: sto cercando di tenermi occupata per non pensare alla realtà che mi manca, al risveglio traumatico alle 6.30 di mattina, alla campanella che mi suona nelle orecchie, o al caffè appena entro in atrio, perché sono questi i momenti di cui ho più nostalgia. Ma ce la faremo. Riusciremo a superare anche questa situazione, se rimaniamo tutti uniti. E se questo accadrà, tutto andrà bene.