Anonimo 1HS
Oggetto: LA MIA QUARANTENA
È da quasi tre settimane ormai che siamo praticamente costretti in casa fino al 3 aprile a causa della situazione d’emergenza che stiamo vivendo data dalla velocità di contagio del Covid-19 o più comunemente Coronavirus.
Sono proprio questi momenti però che ci fanno riflettere su ciò che stiamo affrontando, anche se sembra strano da dire mi manca andare a scuola, quindi aspettare costantemente la campanella che indica l’inizio dell’intervallo, andare con i miei compagni al bar per prendere una focaccia ed eventualmente uscire nel pomeriggio con amici e parenti.
La domenica fare il pranzo di famiglia, rivedere i miei cugini e le mie cugine, poter andare a prendere un gelato senza dover stare attenta a non toccare niente come corrimano, o maniglie e usare in continuazione il disinfettante.
A volte lo ammetto provo una profonda tristezza a pensare a ciò che ci sta accadendo, ma poi riflettendo su chi sta peggio di me mi torna subito il sorriso.
Sfrutto tutto il tempo che abbiamo per portarmi avanti con i compiti, studiare per le prossime verifiche e quando ho un momento di relax disegno, costruisco puzzle, leggo o guardo un film.
Spero inoltre di poter tornare a scuola il prima possibile e rivedere i miei compagni, anche perché lo ammetto a stare a casa tutto il giorno e non avere impegni mi annoio!